Il progetto i colori della cura si concentra sull’assistenza a minori e giovani in condizioni di disagio o esclusione sociale e ha una durata di 12 mesi.

Il progetto è parte del programma “Legami di comunità”, mirato a connettere vari progetti con impatto regionale per promuovere inclusione sociale, resilienza del territorio, e sviluppo di forme di welfare comunitario. Gli obiettivi specifici includono la promozione di cittadinanza attiva, inclusione sociale, e innovazione nelle modalità di interazione tra abitanti, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 (Obiettivi 3, 4 e 11).

Il progetto si rivolge principalmente ai bambini ricoverati presso l’IRCCS Burlo Garofolo e alle loro famiglie, con l’obiettivo di migliorare la loro condizione durante il periodo di malattia. Le attività sono implementate in collaborazione con la Fondazione Luchetta e l’associazione A.B.C., che forniscono supporto nelle varie fasi del ricovero (pre, durante, e post-ricovero).

Il progetto ambisce a raggiungere i suoi obiettivi attraverso 7 azioni:

1. Attività finalizzate al rafforzamento all’autonomia dei beneficiari accolti presso le strutture di accoglienza, tramite sessioni di insegnamento della lingua italiana, progettazione ed implementazione di momenti di dialogo e riflessione per raggiungere una maggiore consapevolezza del contesto culturale locale e nazionale e ad un maggiore livello di conoscenza dei servizi offerti dal territorio, momenti di confronto con persone precedentemente accolte dalla Fondazione Luchetta, interventi su temi quali l’alimentazione ed altri emersi durante i confronti definiti prima. 

2. Attività finalizzate al potenziamento della relazione tra genitori, tra genitore e figlio, e tra bambini/e. 

3. Creazione, diffusione e disseminazione di contenuti volte alla sensibilizzazione della cittadinanza.

4. Momenti di confronto su necessità rilevate dalle famiglie, e accoglienza delle famiglie nelle case A.B.C

5. Partecipazione alle attività all’interno del reparto di Chirurgia Pediatrica al Burlo: progetti artistici, e attività di gioco e di condivisione. 

6. Social marketing e contenuti editoriali sulle condizioni dei bambini in Chirurgia. Raccolta dati sulle Chirurgie Pediatriche in Italia e ideazione delle migliori modalità con cui raggiungere le famiglie che necessitano di cure chirurgiche.

7. Percorso di sensibilizzazione sul tema delle disabilità e dell’inclusione e implementazione dei materiali e delle attività a sostegno delle famiglie ospitate nelle case messe a disposizione dai due enti.